Meta, la società di Facebook e Instagram sta testando un sistema basato sull´Intelligenza Artificiale per verificare la veridicità dei contenuti e individuare le fake news per limitarne la diffusione. Il team di ricerca di Sphere si basa su 134 milioni di pagine web pubbliche prese principalmente da Wikipedia. Per il momento su nessuna delle piattaforme di Meta si sta utilizzando Sphere, sebbene tali piattaforme siano sempre state al centro di polemiche per la diffusione incontrollata di notizie false e non corrette. Wikipedia utilizzerà Sphere Lo strumento dovrà scansionare le pagine e verificare che i contenuti forniti dagli utenti siano validi. Si parla di 6,5 milioni di voci e ogni mese vengono aggiunti circa 17 mila articoli. Wikipedia vuole verificare tutti i contenuti pubblicati, in modo tale da evitare la diffusione di fake news. Tramite Sphere si vuole creare una piattaforma per aiutare gli editori di Wikipedia a verificare automaticamente centinaia di migliaia di citazioni contemporaneamente e a correggere un contenuto. Se la fonte individuata fosse discutibile, il tool consiglierebbe una fonte decisamente più attendibile per migliorare i contenuto e la sua veridicità.

Gli esseri umani sono in grado di capire il significato di una parola sulla base del contesto usato. Un nuovo sistema di intelligenza artificiale è stato utilizzato durante un nuovo studio condotto dal MIT. Il nuovo sistema sembra capire i significati delle parole affidandosi a una quantità enorme di dati prelevati da Internet; si parla di decine di miliardi di parole e la loro vicinanza viene valutata per apprendere il loro significato all´interno di una frase o di un contesto. Il sistema non si limita a valutare solo la vincinanza tra le parole, ma si applica una sorta di "buonsenso", detta "proiezione semantica". In questo modo, il sistema informatico potrebbe un giorno arrivare a cogliere tutte le sottili differenze che sono alla base della capacità degli esseri umani di cogliere il significato di una parola sulla base del contesto. La proiezione semantica è stata applicata a 52 gruppi di parole e ad ogni categoria di parole sono stati assegnati contesti o dimensioni diversi. L´algoritmo si è comportato in modo analogo al cervello umano. Ad esempio, secondo l´algoritmo ha appreso che i nomi "Betty" e "George" sono vecchi e appartengono a due generi diversi; riusciva a capire che il termine "weightlifting and fencing" potevano avere un significato simile ma potevano indicare qualcosa di diverso a seconda del compito richiesto. Si tratta di un metodo di "apprendimento automatico" semplice e intuitivo. Un giorno forse anche le intelligenze artificiali potrebbero sfruttare la conoscenza umana calcolando le caratteristiche delle parole a seconda del loro inserimento in un contesto.